La sistemica è la disciplina che si occupa di progettare, costruire e mettere in opera sistemi che rispondano in modo ottimale agli obiettivi prefissati. Ogni artista, a suo modo, concepisce una struttura sistemica, che è il suo personale modo di esperire la realtà. Più in generale credo che la vita di ognuno sia un sistema orientato alla sopravvivenza. Ciò che cambia sono gli obiettivi, tutti diversi e soggettivi di ogni vita, e le prospettive culturali da cui derivano le scelte personali. Nell’esperienza artistica il linguaggio diviene parte ulteriore del sistema stesso - ne è in qualche modo l’emittente - che è l’estetizzazione dell’esperienza e del pensiero. La difficoltà maggiore, quando si pensa al lavoro di un artista come produzione di un sistema, è individuare gli obiettivi e smontare le parti per farne vedere la struttura. In ogni caso il lavoro dell’artista, anche quando nega ogni forma di progetto, produce un segnale che orienta ad una prospettiva sul mondo. Potremmo trovarci di fronte ad un percorso astratto-simbolico, o narrativo, e scoprire che lo sguardo, dal posarsi sulle cose, al momento in cui diviene opera d’arte, ha compiuto un tragitto in cui si è strutturata, volontariamente o no, una visione sistemica.

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|PAOLO CONSORTI|

www.paoloconsorti.com

 

Il lavoro di Paolo Consorti è una personale sintesi che mescola sguardo sul presente, tradizione artistica occidentale, esperienze cinematografiche. Realizza dipinti e video d’arte. Inizia ad esporre nel 1991 presso il Palazzo Ducale di Urbino e nel giro di un decennio in diverse istituzioni e gallerie private nel mondo. Ha partecipato a due Quadriennali Nazionali d’Arte e alla Biennale di Praga nel 2003. Nel 2006 è stato scelto tra gli artisti che hanno rappresentato l’Italia in Cina - per il Ministero degli Esteri - a Pechino e Shangai.

 

 

 

|BERT FEDDEMA|
www.htbt.tv



Bert Feddema, olandese, realizza un lavoro in cui il linguaggio artistico si appropria delle strutture del reale. L’artista si finge una multinazionale e sviluppa le opere d’arte come strategie comunicative che ribaltano il senso del nostro quotidiano. Ha esposto in numerose gallerie d’arte in Olanda e in altri paesi europei. Nel 2007 ha fondato www.htbt.tv, una tv digitale che vive come opera aperta.

 

 

 
       
     

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